Fibre Tecniche
L’evoluzione delle tecnologie e le scoperte chimiche hanno permesso di usufruire di filati tecnici con alte prestazioni che si adattano alle nuove esigenze degli ambienti. Si ottengono attraverso sintesi chimiche e spesso hanno caratteristiche tecniche che le fibre naturali non possono avere. La scienza va incontro alla tradizione con telai di ultima generazione e i filati diventano sempre più performanti.
POLIESTERE (PES): è stata una delle fibre sintetiche maggiormente diffuse per produrre tappeti. È eccezionalmente resistente all’usura, alla luce e più duraturo rispetto a molte delle fibre naturali in commercio. Non subisce alterazioni se bagnato, non è soggetto a significative deformazioni ed ha ottime proprietà elastiche. Un tappeto in poliestere non permette lo sviluppo di batteri e muffe, è atossico e antistatico, di facile manutenzione e quindi adatto ad essere utilizzato in qualsiasi tipo di ambiente.
POLIPROPILENE (PP): è un polimero messo a punto al Politecnico di Milano nel 1954 e da allora largamente usato per le sue ottime qualità: più leggero del poliestere, è antimacchia, assorbe poco l’umidità ed è resistente e durevole. I tappeti in polipropilene hanno buona resilienza e offrono isolamento termico e acustico simile alla lana, sono di facile manutenzione e anallergici, adatti quindi anche ad ambienti con bambini e animali domestici.
POLIAMMIDE (PA): il tessuto in poliammide viene comunemente chiamato tessuto in fibra di nylon. Dalla sua scoperta, avvenuta negli USA nel 1935, ha visto i più svariati utilizzi nell’industria tessile: dai collant per signora ai paracadute per i soldati, fino ai tappeti. Questo perché è un materiale versatile, elastico e resistente all’abrasione e alla luce. È una fibra facilmente riciclabile e consente quindi i vantaggi di un’economia circolare.
CLORURO DI POLIVINILE (PVC): è un materiale molto resistente all’usura, all’acqua e al fuoco, infatti è autoestinguente. Ottimo isolante termico ed acustico, versatile ed estremamente elegante. Di facile pulizia (acqua e detersivo neutro) e manutenzione, risulta idoneo in contesti industriali, uffici, hall, ingressi e reception, ma anche in ambienti domestici come cucina, camera dei bambini o bagno.